Lo Statuto di fondazione della Scuola (18 gennaio del 1914) stabilisce tra gli obiettivi dell'Istituzione quello di «fornire agli alunni… il mezzo di perfezionarsi negli studi di archeologia… e di prendere parte all’esplorazione archeologica dell’Oriente ellenico con viaggi, ricerche e scavi».

Fig. 1 – Viaggio in Attica, Peloponneso e Grecia Centrale degli allievi dal 17.03 al 25.06 1934

Partenza da odòs Amalìas 56, la precedente sede della Scuola Archeologica Italiana di Atene

Giorgio Monaco, Enrico Paribeni, Pellegrino Claudio Sestieri, Guglielmo De Angelis D'Ossat, Vera Campelli

Fondo G. Monaco (donato dalla figlia alla SAIA nel 2018)

I VIAGGI DI IERI

Generazioni di allievi hanno visitato in lungo e in largo l’Ellade, l’Egeo e l’Asia Minore dai primi del ’900, a bordo di corriere, vaporetti e a dorso di mulo nei percorsi più impervi e meno accessibili.

Fig. 2 – Viaggio nel Peloponneso, Focide e Beozia degli allievi dal 16.05 al 22.06 1933

Visita a Mistrà a dorso di asini e cavalli.

Giorgio Monaco, Enrico Paribeni, Pellegrino Claudio Sestieri, Guglielmo De Angelis D'Ossat, Vera Campelli

Fondo G. Monaco (donato dalla figlia alla SAIA nel 2018)

Negli Archivi della Scuola sono custoditi diari e relazioni di viaggio con tappe e suggestioni degli allievi, molti dei quali sono poi divenuti illustri.

Fig. 3 – Itinerario di viaggio nelle isole, nella Grecia del Nord e nel Peloponneso degli allievi del 1961:

Ida Baldassarre, Luigi Beschi, Albarosa Gulì, Elda Joly, Paolo Moreno, Paolo Emilio Pecorella

(Archivio SAIA, Faldone relazioni dei viaggi 1961-75)

I VIAGGI DI OGGI (2022)

I viaggi degli allievi di oggi sono più facili. I muli sono divenuti scooters, i vaporetti catamarani o grandi navi veloci, le vecchie corriere auto più o meno scattanti. Per trovare un luogo dove pernottare basta un click e le carte geografiche sono sostituite dalle mappe parlanti dei telefonini. Gli itinerari di viaggio sono rimasti gli stessi di ieri, come anche le suggestioni e lo stupore davanti alle antichità della Grecia.

 Fig. 4 – Gli allievi del I anno (2022), in partenza, presso la sede della SAIA in odòs Parthenonos:

Jacopo Scoz, Giulia Nafissi, Chiara Mendolia, Daniele Zumerle

 Fig. 5 – Gli allievi del I anno (2022) ad Olinto:

Jacopo Scoz, Chiara Mendolia, Giulia Nafissi, Daniele Zumerle

 Fig. 6 – Gli allievi del I anno (2022) presso il Santuario di Zeus a Dodona

Jacopo Scoz, Giulia Nafissi, Chiara Mendolia, Daniele Zumerle

 Fig. 7 – Gli allievi del I anno (2022) presso il Teatro di Butrinto (Albania):

Giulia Nafissi, Chiara Mendolia, Daniele Zumerle, Jacopo Scoz

 

 Fig. 8 – Gli allievi del I anno (2022) a Nicopoli:

 Chiara Mendolia, Giulia Nafissi, Daniele Zumerle

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 Fig. 9 – Gli allievi del II anno (2022) al Dydimaion di Mileto (Turchia):

Alessio Galli, Francesca Nani, Drusilla Firindelli, Martina Derada

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Fig. 10 – Gli allievi del II anno (2022) presso il Ninfeo di Sagalassos (Turchia):

Martina Derada, Francesca Nani, Drusilla Firindelli, Alessio Galli

 

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Fig. 11 – Gli allievi del II anno (2022) a Myra presso le Tombe a camera della Licia (Turchia):

Martina Derada, Alessio Galli, Francesca Nani, Drusilla Firindelli

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Fig. 12 – Gli allievi del II anno (2022) presso il Ginnasio di Pergamo con i Membri della Missione Archeologica del DAI-Istanbul (Turchia):

Alessio Galli, Francesca Nani, Martina Derada, Drusilla Firindelli

 

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